INCONTRIAMOCI, PARLIAMO,
SOLO COSÌ SI TROVANO LE SOLUZIONI
di Antonella Palmieri

Ora che la tua storia appartiene a tanti, che il tuo nome è entrato nelle scuole, negli auditorium, nelle sale istituzionali e con esso la tua immagine e il tuo viso più stretto, tengo per me il ricordo intimo dell’amico e più preziosa mi sembra quella leggerezza che non dipendeva dall’età ma da un modo armonioso di stare al mondo che ti apparteneva. Il lavoro, l’andare in giro a riscontrare le notizie, stare tra la gente, incontrarla e ascoltarla era la tua vita. Ma poi c’erano gli amici, gli amori, i concerti, le vacanze, le partite l’allegria.
Quando ho visto Fortapàsc ho pensato a Ginostra: quanti eravamo e come eravamo! Noi non avevamo macigni sul cuore. Perciò non ci credesti; per questo qualche giorno prima che accadesse mi confidasti con il sorriso sulle labbra che qualcuno ti aveva riferito di una minaccia. Ti sembrava impossibile. Eppure sapevi bene di che cosa scrivevi. Ma il male tu lo tenevi lontano. Volutamente e sempre. Qualunque cosa accadesse la tua risposta era sempre: “Incontriamoci, parliamo, solo così si trovano le soluzioni. Vedrai che capiamo di più. Se restiamo a casa non succede niente”.
Colpendoti non hanno ucciso solo un giornalista, hanno ucciso una persona che credeva nella dignità e nel rispetto di ciascuno, che credeva nell’ altro e si sforzava di capirne le ragioni. E io voglio ricordarti così: mentre mi saluti sorridente al semaforo e mi dici: “Non deve mai più succedere che passi tanto tempo senza vederci”. No, non deve più succedere.

“La nostra piccola barca”| Maria Pia Rossignaud

LA NOSTRA PICCOLA BARCAdi Maria Pia RossignaudEravamo tre giovani proiettati verso il futuro con tanta voglia di arrivare lontano, senza strappare le nostre radici, ma con la volontà di non diventarne prigionieri. Cosa ricordo di Giancarlo? Il suo sorriso ironico e,...

“L’esame di maturità”| Enrico Cugnin

L'ESAME DI MATURITÀdi Enrico CugninRiesce difficile, tra i tanti momenti trascorsi insieme, riuscire ad individuarne uno che possa risultare essere quello giusto da ricordare. Ci proverò riportandomi al periodo dell’esame di maturità sostenuto nell’anno scolastico...

“E andava diritto al cuore”| Chiara Grattoni

E ANDAVA DIRITTO AL CUOREdi Chiara GrattoniAveva molti aspetti la personalità di Giancarlo: la serietà, l’impegno sociale, il senso della giustizia, la determinazione. Tutte qualità che hanno contribuito a segnare il percorso della sua vicenda personale facendo di lui...

“Pronto sono Siani. Ci sono novità”| Enrico Cugnin

PRONTO SONO SIANI. CI SONO NOVITA'di Enrico CugninAvevamo scelto di trascorrere una domenica di fine agosto (precisamente era il 26 agosto 1984) a Santa Maria del Castello, frazione di Vico Equense! Pranzo e poi l’intero pomeriggio ad ammirare il panorama suggestivo...

“Piazza Leonardo 21B Napoli”| Francesca Santagata

PIAZZA LEONARDO 21B NAPOLIdi Francesca SantagataPiazza Leonardo 21B Napoli. Questo era l'indirizzo di casa, l'indirizzo di un palazzo in cui tutti gli inquilini erano una sorta di unica, grande famiglia. Due scale con in mezzo un abile portiere che faceva da trait...

“Poi torno!”| Erminia Trunfio

POI TORNO!di Erminia TrunfioChi era Giancarlo? Era uno stupendo ragazzo, allegro e dal sorriso coinvolgente e contagioso, era impossibile star- gli accanto e non sorridere. Anche nel periodo dell’adolescenza, quando i giovani sono sempre insoddisfatti, tristi e...

“Una vita tranquilla”| Nicola Trunfio

UNA VITA TRANQUILLAdi Nicola TrunfioEra la fine dell’estate del 1985 in un pub a Vanvitelli. Ero appena rientrato da una giornata di lanci, facevo paracadutismo, ed arrivai in ritardo. Tutti mi rimproverarono con tono scherzoso per l’eccessivo ritardo e Giancarlo...

“Giancarlo, l’odore della libertà”| Daniela Limoncelli

GIANCARLO, L'ODORE DELLA LIBERTÀ di Daniela LimoncelliAncora. E ancora. Dopo 34 anni. La storia di Giancarlo, ormai profondamente radicata nella memoria di intere generazioni, continua a incidere sulle vite degli altri, a segnare il percorso di quanti non si vogliono...

“Amate il lavoro che fate”| Carlo Verna

AMATE IL LAVORO CHE FATEdi Carlo VernaFaccio sempre uno sforzo a parlare di Giancarlo Siani, il più appassionato di tutti nel coltivare il sogno di fare il giornalista. Difficile a realizzarsi già allora e oggi anche di più. Non doveva finire così. Per tutti noi de...